Valentina Re è professoressa ordinaria presso la Link Campus University, dove insegna Storia del cinema e Teoria e tecnica dei media digitali. Si occupa principalmente di teorie del cinema e dei media, production e distribution studies, serialità televisiva. Attualmente coordina il progetto di ricerca nazionale (PRIN 2020) finanziato dal MUR “Atlante del giallo. Storia dei media e cultura popolare in Italia (1954-2020)”. Dal 2017 al 2021 è stata responsabile di unità di ricerca locale nel progetto di ricerca internazionale “DETECt – Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives”, finanziato dalla UE nell’ambito di Horizon 2020, e nel progetto di ricerca nazionale (PRIN 2015) “Comizi d’amore. Il cinema e la questione sessuale in Italia (1948-1978)”, finanziato dal MIUR. È senior editor della rivista internazionale Cinéma & Cie e co-dirige la collana “Narrazioni seriali” (Mimesis).
Tra le sue pubblicazioni si ricordano i volumi Le belle donne ci piacciono. E come! «Cinema nuovo», cultura comunista e modelli di mascolinità (1952-1958) (Diabasis 2021, con E. Mandelli); Aging girls. Identità femminile, sessualità e invecchiamento nella cultura mediale italiana (Meltemi 2021, curato con P. De Rosa and E. Mandelli); Streaming media. Distribuzione, circolazione, accesso (a cura di, Mimesis 2017); Game of Thrones. Una mappa per immaginare mondi (Mimesis 2017, curato con S. Martin); L’innesto. Realtà e finzioni da Matrix a 1Q84 (Mimesis 2014, con A. Cinquegrani); Cominciare dalla fine. Studi su Genette e il cinema (Mimesis 2012); Play the movie. Il DVD e le nuove forme dell’esperienza audiovisiva (Kaplan 2010, curato con L. Quaresima); Visioni di altre visioni: intertestualità e cinema (Archetipolibri 2007, con G. Guagnelini); Ai margini del film. Incipit e titoli di testa (Campanotto 2006).