Summer School – La critica cinematografica

Il ruolo ancillare assunto dalla critica cinematografica in Italia è conseguenza di diversi fattori che non attengono solo alla crisi generale delle forme di intermediazione, ma ad un più profondo e specifico cedimento culturale che ha annegato la singolarità, concretezza e tangibilità delle forme espressive in categorie più generali, orientate a spiegare il funzionamento dei dispositivi mediali. Che ci sono ed incidono anche sulle forme espressive, ma che non ne cancellano la presenza, semmai le riformulano. Riallacciare un rapporto con la singolarità e specificità delle forme, tenendo anche conto del nuovo panorama mediale, è uno degli obiettivi di un rilancio della critica e dei suoi compiti formativi.
Perché la pratica critica, esercizio riflessivo che si misura con il tratto singolare della forma in quanto essay, ha una funzione pedagogica decisiva. Addestra ad individuare nell’essere fatto “così e così” di quello che chiamiamo film (anche in una accezione estesa che va dalle serie televisive alle installazioni) la produzione di una qualche “verità” (per riprendere Benjamin) o l’attestazione di una sua assenza. In ogni caso, addestra a pensare il film come qualcosa che ci parla del nostro mondo, del nostro modo di abitarlo e di viverlo, della nostra voglia di cambiarlo. E dunque la critica riguarda direttamente il nostro desiderio di cinema che è anche desiderio di vita.

La Summer School, diretta da Roberto De Gaetano, è orientata alla formazione di studenti universitari, dottorandi e dottori di ricerca, post-doc e si svolgerà nell’ambito del Festival “Vive le cinéma” dedicato al cinema francese contemporaneo.

La Summer School è articolata in tre momenti:
1) Lezioni tenute da docenti e critici, dove il momento teorico è integrato – attraverso letture ed esempi – con la effettiva pratica critica. Le lezioni saranno due al giorno e si terranno la mattina.
2) Laboratorio di scrittura critica tenuto dai caporedattori della rivista, orientato a spiegare il concreto lavoro necessario per produrre una riflessione critica, in particolar modo per il web. Il laboratorio sarà di 3 ore al giorno e si terrà il pomeriggio.
3) Incontri e dialoghi con registi, attori, produttori del cinema francese contemporaneo. Gli incontri si terranno la sera.

Partecipazione: I posti a disposizione sono 25. Per partecipare bisogna presentare domanda entro il 9 giugno 2019 alla seguente  mail: fatamorganaweb.redazione[at]gmail.com, precisando nell’oggetto: “Iscrizione Summer School  2019”. La domanda deve contenere breve curriculum vitae, lettera di motivazione e una lettura critica/recensione di un film, già pubblicata su altre testate, o scritta appositamente per  partecipare alla selezione. La recensione non deve essere inferiore alle 6.000 battute. I risultati  della selezione verranno comunicati via mail entro il 15 giugno 2019.

Borse di partecipazione: La Summer School non prevede il pagamento di quote d’iscrizione. Ai  candidati che risulteranno tra i primi 5 in graduatoria la Summer School mette a disposizione l’alloggio.

La Summer School è a cura della rivista Fata Morgana Web ed è promossa dal Dipartimento di Beni Culturali – Università del Salento, Fondazione Apulia Film Commission e dal  Festival “Vive le Cinéma”.

Direzione scientifica: Roberto De Gaetano (Università della Calabria / Direttore Fata Morgana Web)

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